Accordi, progetti e cultura per un’Europa più giusta

Accordi, progetti e cultura per un’Europa più giusta

Budapest, 5 agosto 2025 – Nell’ambito delle attività diplomatiche e di cooperazione internazionale promosse dalla Confederazione delle Nazioni Umanitarie (CNU), il Segretario Generale Harry Tallarita ha incontrato presso l’Ambasciata d’Italia a Budapest il Primo Segretario, Dott.ssa Nicole Spada, per un confronto istituzionale su temi di alto rilievo umanitario e sociale.

🤝 Dialogo strategico tra CNU e Rappresentanze Diplomatiche

L’incontro si è svolto in un clima di reciproco rispetto e proficua collaborazione, ponendo al centro dell’agenda comune lo sviluppo di iniziative volte a:

  • promuovere la formazione civica e la difesa dei diritti umani,

  • rilanciare la microeconomia nelle aree soggette a spopolamento rurale,

  • sviluppare programmi ecologici integrati,

  • valorizzare il patrimonio storico-culturale tra Sicilia e Ungheria, con particolare attenzione al territorio del lago Balaton.

L’area selezionata è oggetto di un programma CNU di rivitalizzazione partecipata, già avviato con successo in altri contesti locali in Italia e Senegal.

🕊️ Una diplomazia umanitaria senza clamore, ma efficace

La CNU, organizzazione intergovernativa presente in 56 Paesi con oltre 1.200.000 difensori dei diritti umani, adotta una linea operativa discreta e risolutiva. Non fa uso di social media né di campagne emozionali: preferisce il lavoro concreto e tracciabile sul campo.
Come ha sottolineato il Segretario Generale Tallarita:

“Preferiamo il lavoro silenzioso e concreto al rumore fine a se stesso.”

📌 Proposte in campo: formazione, ecologia e microeconomia

Dall’incontro sono emerse tre proposte operative, di immediata applicazione:

  1. Centro di Formazione per Difensori dei Diritti Umani
    Un polo di alta formazione civica per giovani, operatori sociali e rappresentanti locali, dedicato alla promozione dell’uguaglianza, della partecipazione e della cittadinanza attiva.

  2. Programma “Sentinelle Ambientali”
    In sinergia con autorità locali e partner come il VAB (ente fondatore della Protezione Civile italiana), il progetto mira alla prevenzione attiva, alla sorveglianza ambientale e alla resilienza ecologica.

  3. Progetto di Microeconomia Partecipativa Umanocentrica
    Basato su un modello cooperativo già sperimentato con successo nei contesti post-crisi, promuove l’economia etica, la rigenerazione locale e l’empowerment comunitario.

🏛️ Patrocinio, fiducia e diplomazia culturale

La CNU ha manifestato l’intento di sottoporre i progetti al Patrocinio Morale della Rappresentanza Italiana in Ungheria, con il coinvolgimento delle associazioni italiane all’estero – inclusa la comunità friulana – per creare un ponte attivo tra le due realtà culturali.

Nel corso del dialogo è emersa una proposta inedita: la creazione di un Laboratorio Culturale sulle Rune Siciliane e Ungheresi, due antichi sistemi simbolici accomunati da influenze storiche e dominazioni parallele (tra cui quella ottomana).
Questa iniziativa sarà curata dal Collegio CNU per la Salvaguardia del Patrimonio della Saggezza (Wisdom Heritage), e punta a rafforzare il dialogo interculturale come leva diplomatica e formativa.

🌐 Un modello riconosciuto anche in scenari complessi

La competenza operativa della CNU è stata riconosciuta anche in contesti critici, come il recente caso risolto in Costa Rica, dove un intervento diplomatico multilaterale promosso dal CNU ha permesso la riattivazione di un procedimento legale a tutela di una cittadina tedesca, vittima di abusi, in sinergia con ambasciate europee e autorità locali.
Il Presidente della Repubblica del Costa Rica ha espresso pubblicamente apprezzamento per l’efficacia dell’azione diplomatica dell’Organizzazione.


✨ Conclusione: costruire un’Europa più giusta

L’incontro presso l’Ambasciata d’Italia a Budapest non rappresenta una mera formalità, ma un esempio concreto di diplomazia umanitaria efficace e partecipativa, fondata su etica, concretezza e visione.

Dove i canali ufficiali esitano, il CNU agisce. Dove le urgenze umane superano le logiche geopolitiche, l’Organizzazione risponde con responsabilità.
Perché il futuro dell’Europa – e dell’umanità – si costruisce con la cooperazione, la cultura e il coraggio del fare.

 


By Giuseppe Filippi
Independent Journalist – Expert in Strategic Communication and Humanitarian Diplomacy