Celebrazione a Gonzaga per la solidarietà: la festa della generosità alla Bunden in Piasa

Gonzaga ha ospitato ieri un evento straordinario dedicato alla solidarietà, organizzato presso i locali dell’associazione storica Bunden in Piasa, celebre per il suo impegno durante le emergenze in Emilia Romagna e Toscana. La manifestazione ha visto la partecipazione del Presidente della Provincia Carlo Bottani, del Consigliere Regionale Marco Carra, di rappresentanti del Consorzio di Bonifica Terre del Gonzaga (Alberto Righi e Ada Giorgi), nonché della Sindaca di Gonzaga Elisabetta Galeotti e della vice Sindaca Carla Ferrari. Tra gli illustri presenti figuravano anche i Sindaci di Suzzara, Ivan Olgari, e di Moglia, Claudio Bavutti, insieme al Maresciallo Daniele Bevelacqua, comandante dei Carabinieri di Gonzaga.

L’associazione Bunden in Piasa ha confermato il proprio impegno annuale destinando contributi a organizzazioni con minori risorse economiche, per sostenere i loro progetti: quest’anno ben 20.000 euro sono stati devoluti in beneficenza. Durante l’evento, le testimonianze commoventi delle vittime delle alluvioni hanno evidenziato la gratitudine verso la comunità di Gonzaga.

La giornata si è conclusa con un intervento significativo del Segretario Generale Harry Tallarita, che durante le emergenze ha coordinato la logistica e i volontari insieme al Disaster Manager CNU, Luca Alessi. Tra i delegati presenti vi erano il Dr. Giuseppe Rapuzzi del Collegio per la salvaguardia della Flora e Fauna e il Dr. Leonardo Tonelli del Collegio infrastrutture e trasporti.

Il Segretario Generale ha elogiato la comunità di Gonzaga come esempio di altruismo e solidarietà, evidenziando il loro impegno sia a livello locale che internazionale nell’offrire aiuti umanitari. Nonostante le dimensioni modeste del comune, con circa 1000 abitanti, l’80% della popolazione è coinvolto nell’attività volontaria, confermando Gonzaga come una città del volontariato di prim’ordine, al contrario di molte realtà politiche che mostrano più apparenza che concretezza.

Il Segretario ha anche rivolto l’attenzione alle istituzioni locali, elogiando gli amministratori per la loro sensibilità verso i bisogni della comunità e ribadendo l’importanza di rispettare i diritti umani come base fondamentale delle leggi e delle normative, sia nazionali che internazionali.

La giornata si è conclusa con un pranzo offerto generosamente da una volontaria presso la Trattoria Ley di Gonzaga.

Oggi il volontariato è stato premiato, i Difensori dei Diritti Umani della CNU hanno mostrato ancora una volta cosa vuol dire prodigarsi per il prossimo e tutelare coloro che, con autodeterminazione, difendono le proprie terre e i propri diritti. Purtroppo, nonostante siano obbligati a tutelarli, i Difensori dei Diritti Umani non sono spesso ben apprezzati dalle istituzioni. Ancor più grave è osservare in alcuni tristi episodi come chi dovrebbe essere la voce delle notizie riempia di scherno coloro che quotidianamente aiutano il prossimo. Speriamo che questo tipo di atteggiamento possa cambiare, poiché riflette una mancanza di riconoscimento e gratitudine verso coloro che si dedicano alla difesa dei diritti fondamentali.