L’edificio di Green Pea di Torino è vincitore degli Az awards, il premio di architettura istituito dalla rivista canadese Azure. La struttura, progettata da Carlo Grometto dello studio Negozio Blu e Cristiana Catino di ACC Naturale Architettura, ha ottenuto il riconoscimento nella categoria Environmental leadership.

L’edificio di Green Pea comunica sostenibilità

Lanciati da Azure nel 2011, gli Az awards sono un premio internazionale di architettura e design, che riconoscono l’eccellenza e l’innovazione e selezionano i migliori progetti, prodotti e idee del mondo in 22 categorie diverse.

Il progetto di Grometto e Catino, denominato Democratizing sustainability, è stato selezionato nel mese di maggio 2021 fra 1.200 candidature ed è stato sottoposto alla votazione incrociata di una giuria popolare e una internazionale.

Già progettisti del primo Eataly – che ha aperto le sue porte nel 2007 e si trova proprio vicino a Green Pea – Grometto e Catino hanno concepito un edificio costruito con nuove tecnologie e materiali naturali per comunicare, attraverso l’architettura, l’idea di rispetto dell’ambiente e armonia con la natura.

Una soluzione per la sostenibilità urbana

Green Pea è una struttura a cinque piani caratterizzata da doghe parasole in legno, ricavate da alberi abbattuti dalle tempeste recuperati dai boschi del Trentino. Le grandi superfici vetrate inondano di luce naturale gli spazi interni e un involucro, realizzato con pannelli di legno massello coibentati con fibra di legno e rivestiti in lamiera, completa il guscio dell’edificio. L’intera struttura può essere smontata e ricostruita altrove oppure può essere completamente riciclata.

“Si tratta di un’interessante soluzione in tema di sostenibilità urbana” ha commentato Barbara Bestor, architetto americano e membro della giuria. Al progetto di Green Pea verrà dedicato uno speciale nel numero di luglio/agosto di Azure.