Lo sviluppo della mobilità elettrica è stato uno dei temi centrali della Giornata mondiale della terra. La transizione ecologica, d’altronde, non può prescindere da una svolta green del mondo delle auto, alla luce del loro impatto sulla qualità dell’aria in particolar modo nei centri urbani. Da questo punto di vista l’Italia ha fatto grandi passi in avanti negli ultimi anni, con un mercato in crescita grazie anche alla spinta degli incentivi statali e a un’offerta di colonnine di ricarica in costante aumento, sempre più profilata sulle esigenze dei clienti. Proprio in occasione dell’Earth Day, Acea Energia – uno dei più importanti player nazionali nel settore dell’energia e del gas – ha annunciato il suo ingresso ufficiale nel business dei servizi di ricarica con la campagna “La mobilità elettrica fa un salto in avanti”, con il lancio di una nuova app e con l’annuncio di un ambizioso piano di investimenti da 29 milioni di euro.
Come funziona l’app, già collegata a 10mila punti abilitati in tutta Italia
I produttori di auto si stanno orientando con sempre maggiore decisione su motorizzazioni green, ma la capillarità dei punti di ricarica sul territorio e la semplicità di accesso restano elementi imprescindibili: in Italia a guidare la classifica delle regioni più virtuose per numero di colonnine installate c’è la Lombardia, ma i numeri sono in ascesa anche al centro-sud e nelle isole. L’app Acea e-mobility consente di ricaricare il proprio veicolo elettrico o ibrido plug-in in oltre 10mila punti abilitati in tutta la Penisola, grazie a degli accordi di interoperabilità sottoscritti con gli altri operatori del settore. Capillarità, comodità e convenienza sono i suoi punti di forza, per proporre un’esperienza di ricarica smart: le esigenze del cliente sono messe al centro attraverso una gestione completamente digitale, dalla geolocalizzazione delle colonnine fino alla gestione della ricarica con le funzionalità di prenotazione, attivazione e sospensione; il pagamento è rapido e sicuro, inoltre il cliente ha la sua spesa sotto controllo grazie allo storico delle ricariche che viene memorizzato. Tramite l’app è possibile richiedere Acea e-mobility card, una tessera nominativa associata all’account personale; anche la card permette un’attivazione immediata della ricarica: basterà avvicinarla al lettore Rfid della colonnina per avviare o interrompere la ricarica.
Mobilità elettrica e sostenibile, gli investimenti previsti dal Gruppo Acea
L’impegno per promuovere la svolta green del Paese non finisce qui: il Gruppo Acea ha lanciato infatti un piano ambizioso che prevede l’installazione di 2.200 colonnine elettriche in tutta Italia entro il 2024, per un investimento complessivo di 29 milioni di euro; le prime 150 saranno installate a Roma entro quest’estate. “L’ingresso nel business dei servizi di ricarica dedicati alla mobilità elettrica – ha spiegato l’amministratore delegato del Gruppo Acea, Giuseppe Gola – è un importante passo che l’azienda sta compiendo per diventare uno dei principali player per l’e-mobility non solo a Roma, ma su tutto il territorio nazionale. Uno degli obiettivi del nostro piano industriale, infatti, è lo sviluppo di una services-based company pensata per rafforzare la relazione con il cliente e allo stesso tempo valorizzare i brand del Gruppo Acea”.
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