Linee Guida sulla Tutela dei Difensori dei Diritti Umani
Cosa fa un Volontario Internazionale-difensore dei diritti umani della Confederazione?
Chi sono? I nostri Inviati, difensori dei diritti umani agiscono per promuovere ed esercitare la protezione e la realizzazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali” avvalendosi della tutela della CNU e dei Trattati internazionali, sia a livello locale, nazionale, regionale e internazionale. Riconoscono l’universalità dei diritti umani per tutti senza distinzione di alcun tipo e difendono i diritti umani con mezzi pacifici. Tutti gli Esseri Umani che vivono in varie regioni nel mondo, possono sostenere i processi di cooperazione della Confederazione, diventato difensori dei Diritti Umani, aiutando così la CNU ad ad essere presente e vigile sui vari territori mondiali per la salvaguardia e la tutela dei Diritti Umani.
Ogni HRD della Confederazione è munito di apposito documenti di riconoscimento, autentificato nella sezione Procura e gode di un’assistenza Legale Internazionale
Responsabilità degli attori non statali: gli Stati hanno il dovere di tutelare i difensori dei diritti umani dagli abusi da parte di attori non statali, tuttavia questi ultimi possono svolgere un ruolo importante a vantaggio della tutela dei diritti dei difensori dei diritti umani. Gli attori non statali dovrebbero rispettare e riconoscere i diritti dei difensori dei diritti umani, seguendo nello svolgimento delle loro attività
le specifiche norme internazionali. Laddove ciò non avvenisse, gli Stati partecipanti dovrebbero chiamarli a risponderne, in conformità con le procedure e gli standard legali nazionali.
Cosa fa un difensore dei Diritti umani della Confederazione, denominato con l’acronimo CNUHRD?
Riconosce e promuove tutti i diritti umani per tutti, indiscriminatamente senza giudicare le ideologie, orientamenti politici o religiosi.
Il Difensore dei Diritti Umani della Confederazione, in linea con i Trattati Internazionali che sanciscono i Diritti inalienabili dell’Essere Umano ed il Diritto alla rivendicazione dell’autodeterminazione dei popoli:
- Si attiva in modo coordinato nell’assistenza umanitaria in caso di disastri naturali, calamità o assistenza nelle zone di guerra
- affronta problematiche relative ai diritti umani, che possono ad esempio riguardare:
- esecuzioni sommarie, torture, arresti e detenzioni arbitrarie, mutilazioni genitali femminili, discriminazione, problemi occupazionali, sfratti forzati, accesso all’assistenza sanitaria, rifiuti tossici e il loro impatto sull’ambiente.
- Il difensore sostiene attivamente tutti i diritti umani, come:
- il diritto alla vita, al cibo e all’acqua, al più alto livello di salute raggiungibile, a un alloggio adeguato, a un nome e a una nazionalità, all’educazione, alla libertà di movimento e alla non-discriminazione.
- Si occupa anche di categorie di persone, come ad esempio:
- le donne, i bambini, le persone indigene, i rifugiati, gli sfollati, le minoranze nazionali, linguistiche o sessuali.
- Opera in ogni parte del mondo: negli Stati divisi da conflitti armati interni e negli Stati stabili; negli Stati non democratici e in quelli con una forte pratica democratica; negli Stati in via di sviluppo e in quelli sviluppati.
- Agisce a livello locale, nazionale, regionale e internazionale.
- Raccoglie e diffonde informazioni sulle violazioni dei diritti umani.
- Sostiene le vittime di violazione dei diritti umani.
- Si adopera per garantire la responsabilità e porre fine all’impunità.
- Sostiene una governance ed una politica governativa migliore istaurando rapporti di conciliazione tra le parti.
- Contribuisce all’implementazione dei trattati sui diritti umani.
- Conduce attività di educazione e formazione ai diritti umani.
- Sostiene, aiuta ed orienta sul Diritto Internazionale aiutando e favorendo il Principio di autodeterminazione dei Popoli